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Riassunto

Un gioco d'azione/avventura open-world in cui un giovane vagabondo, insieme a una spada magica rubata e al suo compagno destriero, sconfina in una terra maledetta, stringe un patto con un antico essere per riportare in vita una vittima sacrificale e parte per adempiere alla sua parte dell'accordo, che prevede di rintracciare e infiltrarsi nelle dimore di sedici colossi e sacrificarli per raggiungere il suo obiettivo.

Trama

La storia di Shadow of the Colossus inizia quando Wander entra nella terra proibita, attraversando il lungo ponte al suo ingresso in sella al suo cavallo, Agro. Secondo Lord Emon, prima di entrare nella terra proibita Wander aveva rubato un'antica spada, l'unica arma in grado di uccidere i colossi della terra proibita. Condotto all'enorme Santuario del Culto al centro della regione, Wander porta con sé il corpo di una fanciulla di nome Mono. Un attimo dopo, diverse creature d'ombra con forme umanoidi appaiono e si preparano ad attaccare Wander, ma egli le respinge facilmente con un gesto dell'antica spada in suo possesso, che emette forti fasci di luce. Dopo aver sconfitto le creature d'ombra, la voce dell'entità disincarnata nota come "Dormin" riecheggia dall'alto, esprimendo sorpresa per il possesso dell'arma da parte di Wander. Wander chiede a Dormin di restituire l'anima di Mono al suo corpo, cosa che potrebbe essere possibile, ma solo se i sedici idoli che rivestono la sala del tempio vengono distrutti. Spiega che questo compito può essere portato a termine solo usando l'antica spada per uccidere sedici colossi situati in tutta la terra. Ognuno di essi contiene una parte dell'essenza di Dormin, anche se ciò viene rivelato solo alla fine del gioco.

Nonostante l'avvertimento di Dormin che potrebbe dover pagare un prezzo altissimo per riportare in vita Mono, Wander si mette alla ricerca dei colossi e li distrugge. In una sequenza successiva all'uccisione dell'ottavo, viene mostrato chiaramente il deterioramento del corpo di Wander: la sua pelle diventa più pallida, i capelli più scuri e sul viso crescono delle striature scure. Dopo la morte del dodicesimo colosso, il giocatore scopre che Wander è inseguito da un gruppo di guerrieri guidati da Emon.

Spinto da Dormin a sbrigare il suo compito, Wander si dirige presto a sconfiggere il sedicesimo e ultimo colosso. Sulla strada per questo scontro, viaggia a cavallo attraverso un lungo ponte, che inizia a crollare a metà strada. Mentre Agro salta l'ultima fessura del ponte, la parte su cui è atterrato inizia a separarsi dalle fondamenta, facendo quasi perdere l'equilibrio ad Agro. Avvertendo l'imminente caduta, Agro scatta in avanti per gettare Wander in salvo dall'altra parte, sacrificandosi per lui e cadendo nel fiume centinaia di metri più in basso mentre il ponte finalmente cede. Wander continua a sconfiggere l'ultimo colosso e la compagnia di Emon arriva al Santuario del Culto proprio mentre l'ultimo idolo del tempio si sgretola; Wander appare poco dopo, con gli occhi e la pelle ormai completamente pallidi e due piccole corna che spuntano dalla testa. Dichiarando che Wander è stato "posseduto dai morti", Lord Emon ordina ai suoi guerrieri di ucciderlo. Mentre lotta per raggiungere Mono, un guerriero spara a Wander alla gamba con una balestra, mentre un altro lo trafigge al cuore con una spada. Dalla ferita esce sangue nero, mentre il corpo di Wander si ricopre di tenebre e cade a terra: una morte identica a quella dei colossi.

In seguito, lo spirito di Dormin si impossessa del corpo di Wander, trasformandolo in un gigante d'ombra. Dormin, che ora parla con la sua voce maschile, spiega che era stato separato in sedici pezzi - i colossi - per sigillare il suo potere, e che entrando in Wander, che ha assorbito la forma fisica sconfiggendo ogni colosso, ora è di nuovo intero. Mentre i suoi uomini fuggono, Lord Emon getta l'antica spada in una piccola vasca in fondo alla sala del tempio, creando un turbine di luce che consuma Dormin e Wander. Emon e i suoi uomini fuggono dalla terra proibita mentre il ponte che collega il tempio crolla alle loro spalle. Quando arrivano al sicuro all'ingresso della terra proibita, Emon esprime la speranza che, se Wander è sopravvissuto, un giorno potrà espiare i suoi crimini.

Nel tempio, Mono si risveglia, ripristinata da Dormin in conformità con l'accordo con Wander, e Agro entra nel tempio zoppicando con una zampa posteriore ferita. Mono segue Agro fino alla pozza in cui Wander e Dormin erano stati trascinati dall'incantesimo di Emon e trova un neonato maschio con piccole corna sulla testa. Prende il bambino con sé, segue il cavallo fino ai livelli superiori del Santuario del Culto e arriva a un giardino segreto all'interno del santuario alla fine del gioco.