Portal

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Riassunto

Risvegliatosi in un laboratorio apparentemente vuoto, il giocatore deve completare varie sfide rompicapo basate sulla fisica attraverso numerose camere di prova per testare il nuovo dispositivo portale portatile di Aperture Science, senza che venga spiegato come, perché o da chi.

Trama

La trama di Portal viene rivelata al giocatore attraverso messaggi audio o "annunci" di GLaDOS ed elementi visivi all'interno di stanze presenti nei livelli successivi. Secondo The Final Hours of Portal 2, l'anno è "da qualche parte nel 2010", dodici anni dopo l'abbandono di Aperture Science.

Il gioco inizia con Chell che si risveglia da un letto di stasi e ascolta le istruzioni e gli avvertimenti di GLaDOS, un'intelligenza artificiale, sui test imminenti. Chell entra in camere distinte che introducono i giocatori alle meccaniche del gioco, in sequenza. Gli annunci di GLaDOS servono come istruzioni per Chell e aiutano il giocatore a progredire nel gioco, ma sviluppano anche l'atmosfera e caratterizzano l'IA come persona.[4] A Chell viene promessa una torta come ricompensa se completa tutte le camere di prova.[19]

Chell procede attraverso il Centro di arricchimento vuoto, con GLaDOS come unica interazione. Man mano che il giocatore si avvicina al completamento, le motivazioni e il comportamento di GLaDOS diventano più sinistri; sebbene sia stata progettata per apparire incoraggiante, le azioni e i discorsi di GLaDOS suggeriscono insincerità e insensibile disprezzo per la sicurezza e il benessere dei soggetti del test. Le camere di prova diventano sempre più pericolose man mano che Chell procede; i test includono un corso di tiro a vista progettato per gli androidi militari, nonché alcune camere inondate da un liquido pericoloso. In un'altra camera, GLaDOS nota l'importanza del Cubo Compagno Ponderato, una cassa alta fino alla vita con un unico grande cuore rosa su ogni faccia, per aiutare Chell a completare il test. Tuttavia, GLaDOS dichiara che deve essere eutanasia in un "inceneritore di emergenza per l'intelligenza" prima che Chell possa continuare.[17] Alcune camere successive includono torrette automatizzate con voci infantili (doppiate anche da McLain) che sparano contro Chell, per poi simpatizzare con lei dopo essere state distrutte o disattivate.[20][21]

Dopo che Chell ha completato la camera di prova finale, GLaDOS manovra Chell in un inceneritore nel tentativo di ucciderla. Chell fugge con la pistola a portale e si fa strada attraverso le aree di manutenzione del Centro di Arricchimento.[22] GLaDOS si fa prendere dal panico e insiste che stava fingendo di uccidere Chell come parte dei test. GLaDOS chiede quindi a Chell di assumere la "posizione di sottomissione della scorta", sdraiandosi a faccia in giù sul terreno, in modo che un "socio della festa" possa portarla alla sua ricompensa, ma Chell continua la sua fuga. In questa sezione, GLaDOS comunica con Chell quando diventa chiaro che l'IA ha ucciso tutti gli altri nel centro.[11][12] Chell si fa strada attraverso le aree di manutenzione e gli uffici vuoti dietro le camere, a volte seguendo i messaggi graffiti che indicano la direzione giusta. Queste aree di backstage, che sono in uno stato estremamente fatiscente, sono in netto contrasto con le camere di prova incontaminate. I graffiti includono affermazioni come "la torta è una bugia" e pastiche della poesia di Emily Dickinson "Il carro", di Henry Wadsworth Longfellow "Il mietitore e i fiori" e di Emily Brontë "Nessun'anima vigliacca è la mia", che si riferiscono e piangono la morte del Companion Cube.[4]

GLaDOS tenta di dissuadere Chell con minacce di danni fisici e dichiarazioni fuorvianti mentre Chell si addentra nelle aree di manutenzione. Chell raggiunge una grande camera dove l'hardware di GLaDOS è appeso in alto. GLaDOS continua a minacciare Chell, ma durante lo scambio una sfera si stacca da GLaDOS e Chell la fa cadere in un inceneritore. GLaDOS rivela che Chell ha appena distrutto il nucleo morale o la sua coscienza, uno dei "nuclei di personalità" multipli che i dipendenti di Aperture Science hanno installato dopo che l'IA ha inondato il centro di arricchimento con gas neurotossici. Una volta rimosso, può accedere nuovamente ai suoi emettitori. Un conto alla rovescia di sei minuti inizia mentre Chell rimuove e incenerisce altri nuclei di personalità di GLaDOS, mentre GLaDOS la scoraggia sia verbalmente, con prese in giro e insulti infantili, sia fisicamente, lanciandole razzi. Dopo che Chell ha distrutto l'ultimo nucleo di personalità, un malfunzionamento fa a pezzi la stanza e trasporta tutto in superficie. Chell viene poi vista giacere fuori dai cancelli della struttura in mezzo ai resti di GLaDOS. Dopo l'annuncio di Portal 2, il finale è stato ampliato in un aggiornamento successivo. In questa continuità retroattiva, Chell viene trascinata via dalla scena da un'entità invisibile che parla con voce robotica, ringraziandola per aver assunto la "posizione di sottomissione della scorta".[15][23]

La scena finale, dopo una lunga e veloce zoomata nelle viscere della struttura, mostra una torta Foresta Nera,[24] e il Cubo compagno pesato, circondato da un insieme di scaffali contenenti decine di nuclei di personalità apparentemente inattivi. I nuclei iniziano a illuminarsi, prima che un braccio robotico scenda e spenga la candela sulla torta, causando il blackout della stanza.[25] Mentre scorrono i titoli di coda, GLaDOS consegna un resoconto conclusivo: la canzone "Still Alive", che dichiara che l'esperimento è stato un enorme successo, oltre a indicare al giocatore che GLaDOS è ancora viva,[26] che il suo nucleo "felice" non è stato disattivato.


Portal Istruzioni per l'attivazione

Informazioni sul gioco
Data di uscita 10 ottobre 2007
Editore Valve, Electronic Arts
Valutazioni Totali 83%
Contenuto recensito T (Teen)
Modalità di gioco Giocatore singolo
Prospettive dei giocatori Prima persona
Generi Shooter, Piattaforma, Puzzle
Temi Azione, Fantascienza, Commedia
Piattaforme Linux, PC (Microsoft Windows), PlayStation 3, Xbox 360, Mac, Android, Nintendo Switch