Amnesia: The Dark Descent

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Riassunto

Il gioco, ambientato nel 1839, mette il giocatore nei panni di Daniel, un giovane londinese che si risveglia nelle buie sale del castello prussiano di Brennenburg senza ricordare nulla di sé e del proprio passato. Tutto ciò che ricorda è il suo nome, che vive a Mayfair e che qualcosa gli sta dando la caccia. Poco dopo il risveglio, Daniel trova un biglietto scritto da lui stesso che spiega come abbia fatto apposta a dimenticare il suo passato, perché non riusciva a sopportare la perdita della sua innocenza, quindi voleva dimenticare tutto. Il biglietto esorta Daniel a scendere nel Sancta Sanctorum del castello e a uccidere un uomo di nome Alexander, il barone del castello.

Il

biglietto avverte infine che un "incubo vivente" lo sta inseguendo e Daniel deve sfuggirgli il più a lungo possibile perché non c'è modo di reagire.

Trama

Daniel esplora il castello di Brennenburg. Ogni tanto trova una sostanza carnosa che cresce sui muri e sulle porte, segno che l'"incubo" si avvicina sempre di più. Attraverso le annotazioni del diario di Daniel, sparse per le stanze, iniziano a chiarirsi i retroscena del castello e gli eventi che vi sono accaduti. Prima di arrivare al castello, Daniel era partito per una spedizione archeologica in Africa con il suo amico e collega, il professor Herbert, allo scopo di effettuare ricerche su un'antica camera funeraria. Durante gli scavi, Daniel si era imbattuto in una grande camera sotterranea, molto più antica di quella che si aspettavano di trovare in base alle loro ricerche. Un improvviso crollo di pietre aveva intrappolato Daniel all'interno della camera, dove iniziò a soffocare, ma ebbe anche una strana visione di una sfera di luce blu incandescente. Nel tentativo di afferrarla, perse improvvisamente i sensi e si svegliò subito dopo, salvato dagli scavatori arabi con i pezzi di un antico globo tra le mani.

Daniel tornò in Inghilterra su richiesta di Herbert e cercò di incastrare i pezzi, ma rimase perplesso quando scoprì che non si incastravano. Cosa ancora più strana, i pezzi sembravano cambiare forma e consistenza. Per saperne di più, Daniel si recò dal famoso geologo Sir William Smith. Il geologo non era sicuro della causa dei cambiamenti, ma spiegò a Daniel che il vetro cambia forma dopo lunghi periodi di tempo. Più tardi, Daniel ricevette una lettera sulla sorte della spedizione che aveva lasciato e si scoprì che era stato trovato solo il campeggio vuoto. Herbert e i suoi uomini erano scomparsi e l'unico sopravvissuto, gravemente ferito, continuava a blaterare di qualcosa che dava la caccia alla spedizione. Alcuni dei diari di Herbert furono rispediti in Inghilterra e Daniel li raccolse. La maggior parte degli appunti erano solo scarabocchi veloci, ma Daniel rimase confuso nel vedere che Herbert scrisse di essere rimasto intrappolato per oltre un'ora, nonostante avesse iniziato a soffocare quasi subito. Ancora più strano, Herbert affermò di essere sceso nell'antica camera e di aver recuperato lui stesso l'Orb, rendendo impossibile per Daniel avere i frammenti.

Daniel continua a esplorare il Castello di Brennenburg e ben presto viene braccato da inquietanti creature mutilate da incubo e dall'"Ombra". Inizia anche a sperimentare visioni degli eventi del passato del castello, compreso ciò che Alexander, il suo obiettivo, aveva fatto in molte camere. Daniel rimane scioccato quando si rende conto che Alexander ha condotto esperimenti disumani sugli animali per trovare la Vitae, una sostanza che considerava essenziale per una sorta di rituale mistico. Si dimostra anche spietato, arrivando persino ad avvelenare e uccidere i suoi stessi uomini per evitare che dicano al mondo esterno ciò che stava facendo all'interno del castello. Daniel ha anche visioni flashback di lui e Alexander che parlano tra loro, presumibilmente mentre si recano al Sancta Sanctorum. Daniel continua il suo viaggio nelle profondità del castello utilizzando l'ascensore di Alexander, che lo porta nella zona della prigione sotterranea del castello.

Ulteriori annotazioni sul diario mostrano che, nonostante sia perseguitato dagli incubi ogni notte, Daniel è stato in grado di riassemblare l'Orb dopo essersi svegliato da un incubo. L'oggetto si incastrava senza alcun adesivo e si trovava nel salotto di Daniel in forma completa. Daniel si recò all'università di Herbert per avere delle risposte sulla reliquia e si recò dal professor Taylor per saperne di più. Apprese che gli Orbs sembravano aver lasciato un segno nella cultura inglese, ispirando persino la simbologia reale. Si suppone che in origine le Orb fossero state impugnate dai sacerdoti. Mentre esce, ascolta una conversazione dalla quale apprende che William Smith è stato ucciso solo due settimane dopo che Daniel gli aveva parlato. Attraverso altri flashback, Daniel apprende di essere andato dal dottor Tate per i suoi incubi, ma di non essere riuscito a ottenere una diagnosi. Giorni dopo, sia il professor Taylor che il dottor Tate vengono uccisi in modo orribile e questo convince Daniel di essere in qualche modo responsabile della loro morte. Pensando che sarebbe stato il prossimo, Daniel provò a contattare molti nomi presenti nella rubrica di Herbert e ricevette una risposta criptica da un barone in Prussia che sosteneva di poterlo proteggere da una forza sconosciuta. La lettera era firmata "Alexander" e invitava Daniel a recarsi immediatamente al castello di Brennenburg.

Una volta giunto al castello, Daniel iniziò ad assistere Alexander in vari compiti volti a tenere l'incubo vivente lontano da lui. Rivelatosi un Guardiano dell'Orb, l'"Ombra" non tardò ad arrivare, nonostante fosse descritto come lento. Durante questo periodo, Daniel ha anche permesso ad Alexander di usare il suo Orb nel tentativo di bandire l'Ombra in seguito. Durante la visita al castello, Alexander rivelò non solo la funzione di Brennenburg come prigione, ma anche che i detenuti sarebbero stati utilizzati nei rituali arcani necessari per salvare Daniel. L'Ombra cominciò ad avvicinarsi sempre di più, finché alla fine il parziale fallimento di un rituale le permise di entrare nel castello. Preso dal panico, Daniel disse ad Alexander che avrebbe fatto tutto il necessario per sopravvivere e si mise involontariamente nelle mani del barone.

Tornato nella linea temporale attuale, vicino al Sancta Sanctorum, Daniel incontra un vecchio e fragile uomo incatenato al muro vicino al laboratorio del castello. Si tratta di Agrippa, un amico di Alexander che molti anni fa lo aveva aiutato a conoscere i poteri dell'Orb. La sua coscienza è ora intrappolata in un guscio morto, affinché Alexander possa usarlo come fonte di informazioni. Agrippa chiede a Daniel di creare un intruglio per liberarlo dal corpo e impedire ad Alessandro di usare gli Orbi. Trovando gli ingredienti e le cose necessarie per andare avanti, Daniel si ritrova in una parte del castello disseminata di sale di tortura e resti corporei. Attraverso flashback e altre annotazioni sul diario, diventa chiaro il motivo per cui Daniel ha scelto di perdere i suoi ricordi all'inizio del gioco.

Alexander ha iniziato a parlare a Daniel di diversi metodi per estrarre la Vitae dai prigionieri nelle profondità del castello, sostenendo che questo processo avrebbe tenuto l'Ombra lontana da lui. Daniel lo seguì senza fare domande nella sua crescente disperazione e contribuì a eseguire riti raccapriccianti di uccisione dei prigionieri con vari metodi di tortura, pensando che in questo modo si sarebbe salvato. Utilizzando oggetti come una fanciulla di ferro e un toro d'ottone, Daniel finì per diventare la stessa cosa che stava uccidendo e arrivò persino a rapire gli abitanti del villaggio e i bambini fuori dal castello per utilizzarli nei rituali. Consumato dal dolore, dal rimpianto e dal disgusto per le sue azioni, Daniel beve un tonico per l'amnesia che distrugge la memoria per ricominciare da capo e rimediare a ciò che ha fatto. Si rese conto che Alexander lo aveva manipolato per ottenere la sfera per raggiungere il suo obiettivo e giurò che il barone sarebbe morto per le sue azioni, portando agli eventi all'inizio del gioco.

Man mano che procede, Daniel viene attaccato da un'orda di creature e rinchiuso in una delle celle del castello. Sente Alexander che gli parla telepaticamente, ringraziandolo per il suo ruolo in tutto ciò e per aver tenuto l'Ombra lontana dal barone. A questo punto, è possibile terminare il gioco - Alexander chiede a Daniel di aspettare nella cella e lasciare che l'Ombra lo consumi, ed è possibile farlo. La cella si riempirà di sostanza carnosa, Daniel sentirà le voci delle persone che ha torturato e poi l'ombra lo ucciderà. Se Daniel riesce a fuggire, potrà tornare al laboratorio e scoprire che l'influenza dell'Ombra è cresciuta su tutto. Agrippa chiede a Daniel la pozione. Se il giocatore ha trovato gli ingredienti, la pozione può essere preparata nel laboratorio e somministrata ad Agrippa. Il vecchio chiede quindi che gli venga tagliata la testa e che venga portata con Daniel per fermare Alessandro ed entrare in un "portale" prima di lui. Se il giocatore non trova gli ingredienti, Daniel entra da solo nel Sancta Sanctorum. Utilizza il potere del suo Orb per aprirsi la strada e va a completare il suo obiettivo.

All'interno dell'enorme camera, Alexander attende su una piattaforma rialzata di fronte a uno degli Orb, avvolto da un bagliore blu. Intorno alla sfera ci sono tre fragili pilastri che alimentano l'energia blu per completare il rituale. Alexander ringrazia ancora una volta Daniel e si lamenta di poter finalmente tornare a "casa". A questo punto possono verificarsi tre possibili finali del gioco.


Amnesia: The Dark Descent Istruzioni per l'attivazione

Amnesia: The Dark Descent Recensioni e valutazioni

80
Review by ReezeTheVampire [user]
7 novembre 2019

Amnesia doesn't need an introduction and doesn't need me to talk about it. This is one of the best games ever made second only to FrictionalAmnesia doesn't need an introduction and doesn't need me to talk about it. This is one of the best games ever made second only to Frictional Games' later title SOMA. Absolutely terrifying, brilliantly written, and forever memorable.

90
Review by kourtin [user]
17 settembre 2017

One of the best horror experiences ever created. With a dark and deept story you can only understand if you spend your time exploring everyOne of the best horror experiences ever created. With a dark and deept story you can only understand if you spend your time exploring every area of this game filled with monsters, allucinations, dark fog and an entity that has cursed the castle.

100
Review by SubAtmoicGreenG [user]
31 ottobre 2012

Have you ever played Myst? And kno Bioshock was the best game of all time? Puzzle games totally suck because they totally forget what the wordHave you ever played Myst? And kno Bioshock was the best game of all time? Puzzle games totally suck because they totally forget what the word "logic" means. "Scary" movies haven't scared you since you were a child. Sooo Amnesia has all of that. This is a really great game. The only way you can't get scared by it is by thinking you're way too cool and you keep your guard up. Way, way up. In which case, you're only ruining the fun for yourself. Put on headphones, play in the dark. Lose yourself. The sound is amazing, which is critical to terror. Monsters, on a technical scale are only ehh, but when you combine it with the rest of the game, become horrifying poetry. There is also some of the deepest story I have ever encountered, and I only really like to play games with a ton of story. It's more like you're playing a book, but it feels like a movie you're directing... and suffering. You will not get a better form of Art in most modern AAA titles. I just got this for $5 on Steam, and I wish I could donate more to the company if I could. Personally I kinda wanna give it a 9 only because I really suck at puzzles, but compared to 99% of other digital titles, this game is an 11 out of 10

100
Review by wheatly [user]
19 luglio 2012

for the people that try to downpour this brilliant horror game obviously haven't played a good game yet. Amnesia is probably the best TRUEfor the people that try to downpour this brilliant horror game obviously haven't played a good game yet. Amnesia is probably the best TRUE horror game out there, not only does it scare the **** out of you it involves high amounts of strategy and careful thought one you actions. for the people that try to downpour this brilliant horror game obviously haven't played a good game yet and are 40 year old lards you sit in front of there computer all day.

90
Review by Todayshero [user]
5 agosto 2011

I still haven't completely finished this game, I'm to scared for my virtual life! This game if you let it will suck you in and consume you, II still haven't completely finished this game, I'm to scared for my virtual life! This game if you let it will suck you in and consume you, I recently played another game that has some of the same mechanics such as the heavy breathing and loss of control over your character but it never even comes close to Amnesia, the game hardly gives you a break, no cut scenes or anything like that. The most is when you are reading a paper on a desk or something similar, beyond that, who knows what lies ahead. This game by far is the best horror game out there. Even the 'not so amazing graphics' work in this games favor.

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Informazioni sul gioco
Data di uscita 8 settembre 2010
Editore Frictional Games
Valutazioni Totali 83%
Contenuto recensito M (Mature)
Modalità di gioco Giocatore singolo
Prospettive dei giocatori Prima persona
Generi Avventura, Indie, Puzzle
Temi Azione, Horror, Sopravvivenza
Piattaforme Linux, PC (Microsoft Windows), Mac, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch